(Roma, 19 aprile 2015) – Finalmente, dopo 44 anni dalla famosa legge 153 del 1971, si avvia un coordinamento tra le strutture amministrative interessate alla promozione linguistica all’estero. Infatti, stasera, in occasione dell’esame degli emendamenti al Disegno di Legge: “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, l’Aula di Montecitorio ha approvato un emendamento dell’on. FitzGerald Nissoli in cui si delega il Governo a “realizzare un effettivo e sinergico coordinamento tra il MAECI ed il MIUR nella gestione rete scolastica e della promozione della lingua italiana all’estero”.

“Sono convinta – ha detto l’on. Nissoli – che il Governo troverà lo strumento più adeguato per realizzare il coordinamento richiesto. In un contesto, come quello attuale abbiamo la necessità di operare interventi mirati ed efficaci, senza dispersioni di forze, per rispondere meglio sia alle richieste delle nostre comunità all’estero che dei tanti stranieri che amano la lingua di Dante e la cultura che essa esprime”.