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Maggio 7, 2015La Camera dei deputati ha approvato, oggi, con 334 “sì” su 395 votanti e 399 presenti, con una maggioranza richiesta di 198 voti.
L’Italicum passa ora al Quirinale per la promulgazione da parte del Capo dello Stato.
In sintesi, questi i punti fondanti dell’Italicum che ridisegna il sistema di voto in Italia:
Soglie
E’ pari al 3% la soglia di sbarramento in ‘ingresso’ per avere seggi nella futura nuova Camera dei deputati. Entreranno in Parlamento, quindi, solo i partiti che supereranno lo sbarramento del 3%.
Premio di maggioranza alla lista e ballottaggio
Viene introdotto il premio di maggioranza del 40% alla lista e non piu’ alla coalizione. Se nessun partito O LISTA arriva al 40%, si va al ballottaggio, ma sono vietati gli apparentamenti fra liste.
Capilista bloccati
Nell’Italicum 2.0 sono scelti dai partiti i capilista (in tutto 100) e ciascun partito puo’ presentare non piu’ di 6-7 candidati per colegio. Si introducono le preferenze, con l’alternanza di genere, fino a un massimo di due, per gli altri candidati. E’ consentita la candidatura multipla per i capilista, ma fino a un massimo di dieci.
Collegi
L’Italicum 2.0 divide il territorio in 20 circoscrizioni suddivise in 100 collegi.
Circoscrizione Estero
L’Italicum reca alcune piccole modifiche alla disciplina del voto degli italiani all’Estero con due obiettivi.
Tali modifiche, inserite nel corso dell’esame del provvedimento al Senato, sono state introdotte dai commi 37 e 38 dell’articolo 2.
In primo luogo, il comma 37 estende la possibilità di esercitare il voto per corrispondenza, attualmente previsto per i cittadini residenti all’Estero, anche ai cittadini non residenti all’Estero, ma che vi si trovano temporaneamente.
In secondo luogo, i commi 37 e 38 intervengono sulle modalità per assicurare la libertà e la segretezza del voto nella circoscrizione Estero, abolendo l’obbligo di stipulare intese con i governi dei Paesi ove risiedono i cittadini italiani (in mancanza delle quali nel sistema vigente non è possibile votare per corrispondenza) e prevedendo l’esclusione dal diritto di voto per corrispondenza dei cittadini che risiedono temporaneamente in Paesi nei quali non si ritiene sia tutelata la libertà e la segretezza del voto.
Voto per posta agli studenti Erasmus
E’ consentito il voto per corrispondenza per i cittadini italiani che, per lavoro, studio o cure mediche, si trovino, per un periodo di almeno tre mesi in un Paese estero in cui non sono residenti, quando cadono le elezioni politiche in Italia.
Norma anti flipper
Viene introdotta la cosiddetta norma ‘anti flipper’, che punta a diminuire la causalita’ nell’attribuzione dei seggi, dopo il calcolo a livello nazionale, con il meccanismo dei quozienti e dei resti, in modo da non penalizzare i partiti più piccoli.
L’Italicum, come prevede la cosiddetta clausola di salvaguardia, sara’ operativo dal 1 luglio 2016.
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