(Roma, 6 marzo 2014) – Oggi, durante il dibattito sulla legge elettorale l’on. FitzGerald Nissoli è intervenuta nel merito evidenziando il suo disappunto e quello del suo gruppo per quanto sta accadendo.
Infatti, l’on Nissoli ha sottolineato che “ci troviamo di fronte ad un bivio, in cui i cartelli sono rattoppati e pasticciati con indicazioni non chiare, imbrattate da accordi dell’ultimo minuto”.
“Nel Collegio estero – ha ricordato la deputata – veniamo eletti con le preferenze e, sinceramente, mi sento a disagio a vedere come si sta agendo nel nostro Paese per fare una riforma necessaria ma che andrebbe condivisa sul piano sociale oltre che istituzionale”.
“Oggi – ha incalzato l’on. Nissoli – noi diamo prova al mondo della cifra della nostra democrazia, allora perché non riconsideriamo le preferenze, non diamo la possibilità ai cittadini di scegliere i loro rappresentanti pur garantendo la governabilità del Paese?”
“Questo non è un gioco di strategie od accordi – ha proseguito – riflettiamo e cerchiamo di dare all’Italia regole chiare ed omogenee in cui le scelte siano limpide e non frutto di giochi ed accordi sotterranei”.
“Se è vero che ci troviamo ad un bivio e un punto di non ritorno – conclude Fucsia FitzGerald Nissoli – cerchiamo almeno di non perderci lungo una strada buia e perigliosa. Lo dobbiamo agli italiani che vogliono un Paese all’altezza della sua storia e dei tempi”.