(Roma 27 gennaio 2015) – Anche gli studenti Erasmus possono votare per corrispondenza nella Circoscrizione estero. Questo è quello che viene fuori dall’Italicum appena approvato dal Senato.
“Ritengo positiva l’estensione della facoltà di votare per corrispondenza ai cittadini italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano per un periodo di almeno tre mesi all’estero”. Lo ha detto l’on. Fucsia FitzGerald Nissoli in seguito all’approvazione della nuova legge elettorale al Senato, in cui è stato introdotta la possibilità di votare per corrispondenza anche per gli studenti che svolgono un periodo di formazione all’estero.
“Un fatto positivo – ha detto la Deputata eletta in Nord e Centro America – che prende atto delle trasformazioni connesse ai processi di globalizzazione in cui i nostri giovani si spostano sempre di più per fare esperienze di studio e formazione all’estero in maniera da rispondere alle esigenze del lavoro della società moderna”.