(Roma, 6 dicembre 2014) – Oggi, l’on. Nissoli è intervenuta nell’Aula di Montecitorio per ricordare la tragedia di Monongah, avvenuta il 6 dicembre 1907, che ha causato, in seguito a due esplosioni nelle miniere, la morte di 361 persone, di cui 171 italiani emigrati italiani.
“A Monongah, in West Virginia, – ha detto l’on. Nissoli – avvenne una tragedia che ancora tocca l’America e l’Italia”.
“Oggi, alla vigilia dell’anniversario della tragedia – ha detto la deputata eletta in Nord e Centro America – voglio ricordare, in quest’Aula, quelle vittime per abbracciare tutte le vittime del lavoro italiano nel mondo e per fare memoria. Fare memoria deve significare anche capire la lezione che arriva da quella tragedia e lavorare perché le tante tragedie che si verificano ancora oggi nei luoghi di lavoro, e penso alla tragedia diffusa del caso Eternit, non si verifichino più”.
“Vorrei – ha proseguito l’on. Nissoli – che i tanti giovani, ad alto know-how, che oggi si recano in America conoscessero quell’episodio doloroso di fronte al quale si sono trovate le famiglie italiane emigrate”.
“Monongah – ha poi concluso – è parte della nostra storia, è parte della storia americana e lega ancora di più le nostre società che devono guardare al futuro e alla creazione di un lavoro dignitoso per tutti”.