ROMA – 2/02/2017 – Deputata eletta in Centro e Nord America, Fucsia Nissoli (ds-Cd) ha depositato oggi una interrogazione al Ministro dell’interno e al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale sulla sicurezza del voto all’estero. Nella premessa, Nissoli dà conto delle “molte preoccupazioni, tra la Comunità italiana all’estero, sulle garanzie che il sistema di voto dovrebbe dare agli elettori circa l’unicità, la libertà e la segretezza del voto stesso”.
A tal proposito, , considerato che il sistema “non garantisce sempre il principio “una scheda un voto, in quanto manca la verifica dei documenti d’identità che accertino che l’elettore abbia esercitato il suo diritto una sola volta, e che il plico stesso corrisponda ai dati del votante” e considerato “il fatto che le schede elettorali stampate presso tipografie che si trovano all’estero può rendere vulnerabile il sistema”, ha chiesto ad Alfano e Minniti “quali iniziative di propria competenza intendano intraprendere i ministri interrogati per porre rimedio a quanto sopra esposto, evitando, per quanto possibile, i rischi di irregolarità nelle prossime consultazioni elettorali e garantendo la corretta espressione del diritto di voto da parte di tutti quegli italiani che risiedono all’estero”.